Al termine dell’incontro di calcio LR VICENZA – PADOVA del 29 ottobre 2023, durante le fasi di accompagnamento degli oltre mille tifosi padovani dallo stadio all’all’area di sosta del casello autostradale A4 di Vicenza Est, alcune decine di tifosi locali, travisati, avevano intercettato – all’altezza di Via Carpioni – il convoglio dei mezzi pubblici che li trasportavano, ancorché scortato dalle Forze dell’Ordine, facendone oggetto di lancio di numerosi oggetti contundenti di varia natura (fumogeni, sassi, bottiglie) che hanno causato danneggiamenti ai mezzi pubblici e l’interruzione temporanea del servizio di trasporto, nonché lesioni personali ad un autista e ad un tifoso padovano. In quella circostanza ne era anche nata una breve rissa tra opposte fazioni.
Il pronto intervento delle Forze dell’Ordine in servizio di ordine pubblico era riuscito a disperdere i violenti e far riprendere la marcia al convoglio.
Per l’accaduto erano già stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 7 tifosi (3 tifosi di Vicenza, Arzignano e Chiampo, 1 reggiano, 3 tifosi padovani di San Giorgio delle Pertiche, Camposampiero ed Abano Terme).
Ma le indagini della DIGOS non si sono fermate. Infatti, dall’ulteriore analisi delle immagini acquisite è stato possibile identificare altri 2 tifosi che hanno partecipato all’aggressione: F.E. vicentino del 1982 e P.S. padovano del 1982 che sono stati quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di rissa e interruzione di pubblico servizio.
Nei loro confronti, così come nei confronti di un altro supporter del Padova (F.F. del 1983) – che pur non partecipando ai fatti penalmente rilevanti ha comunque presenziato all’aggressione, muovendosi in gruppo con gli altri – è stata avviata la procedura per l’emissione del DASPO da parte del Questore della provincia di Vicenza.