Segnalano una lite in strada: i Carabinieri arrestano giovane per possesso di stupefacenti.
Nel corso della tarda serata di lunedì 25 marzo 2024, i Carabinieri di Bassano del Grappa hanno
tratto in arresto un 20enne, residente in città, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Erano le 22:30 circa, quando al numero di emergenza 112 della Centrale Operativa dei
Carabinieri di Bassano del Grappa sono pervenute alcune telefonate che segnalavano, nella zona di
Prato Santa Caterina, una lite in strada tra alcuni giovani. Nel giro di pochi minuti, sono giunti sul
posto i militari della Sezione Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Romano D’Ezzelino impegnati oltretutto in questo periodo in mirati servizi di controllo del territorio finalizzati alla
prevenzione e repressione dei reati predatori e di quelli connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti,
disposti dal Comando Compagnia.
Dopo aver ispezionato alcune vie circostanti all’area segnalata, i militari hanno notato che usciva dal garage semi-interrato di un’abitazione privata un giovane ragazzo, il quale – a specifica domanda – ha confermato l’avvenuta lite, definendola solo verbale, oramai conclusasi con l’allontanamento degli interessati. Ad ogni modo, l’evidente e immotivato stato di agitazione del giovane ha destato sin da subito l’attenzione degli operanti, insospettitisi ulteriormente quando da quel garage hanno visto uscire un secondo ragazzo, benché il primo giovane avesse poco prima dichiarato di essere solo.
Date le circostanze, al fine di verificare quanto realmente accaduto, i militari hanno deciso di
accedere nel locale seminterrato, anche per escludere l’eventuale presenza di feriti all’interno;
appena varcata la soglia d’ingresso, ancor prima di
raggiungere una piccola stanza posta sul retro del garage, i Carabinieri hanno sentito
l’inconfondibile odore acre dei cannabinoidi, tanto da rivenire sul tavolino un vassoio di
medie dimensioni con del tabacco sparso, mischiato a dell’hashish, e un rotolo di pellicola.
Nel momento in cui il giovane stava ammettendo di essere stato in procinto di prepararsi uno
“spinello” da fumare insieme al suo amico, i Carabinieri hanno avuto modo di intravedere, dietro a un computer, un bilancino di precisione con ulteriori residui di hashish, poco meno di due grammi.
Su esplicita richiesta e di fronte all’evidenza dei fatti, il ragazzo ha confessato di possederne dell’altra, consegnando tre involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish, tutti singolarmente sigillati con cellophane, di vario peso: uno da 30 gr., il secondo da 50 gr. e il terzo da 100 gr. circa, oltre ad un secondo bilancino e vario materiale per il confezionamento delle dosi.
Alla luce di quanto accertato, i due ragazzi sono stati condotti in caserma per gli ulteriori
accertamenti del caso. Presso quegli Uffici si è accertato come il secondo ragazzo, amico del
proprietario del garage, fosse totalmente estraneo ai fatti per i quali si stava procedendo.
Pertanto, al termine delle formalità di rito e su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso
la Procura della Repubblica di Vicenza, il 20enne bassanese è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, quindi, tradotto presso l’abitazione dei genitori, dove è stato sottoposto alla misura cautelare provvisoria degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, tenutasi ieri 29 marzo 2024, all’esito della quale il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vicenza, convalidato l’arresto, ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Bassano del Grappa (VI), con l’imposizione di dover permanere all’interno della propria abitazione in determinate fasce orarie.
I continui servizi di controllo del territorio della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa,
costantemente assicurati con l’impiego di numerosi militari, sia in uniforme sia in abiti civili,
saranno garantiti anche in occasione delle prossime festività pasquali, volti a mantenere un’efficace
cornice di sicurezza, finalizzata prioritariamente alla prevenzione di reati predatori, fra cui in prevalenza i furti in abitazione, oltre alla repressione dell’uso di sostanze stupefacenti soprattutto fra i più giovani.