Bigon (Pd): “Inquinamento Fratta Gorzone, problema risolvibile, ma bisogna intervenire a monte con bonifiche e regole”

“È inaccettabile l’idea che sia impossibile il disinquinamento del Fratta Gorzone. Una posizione rassegnata alla quale bisogna sostituire un’impronta decisionale e concreta. E soprattutto senza inutili palliativi, come quello del prolungamento di qualche chilometro del tubo collettore, fino a Sabbion di Cologna Veneta e peraltro in una zona residenziale. Servono interventi tempestivi a monte”. La presa di posizione, nel dibattito istituzionale che si è riaperto in questi giorni, è della consigliera regionale veronese del Partito Democratico Anna Maria Bigon che aggiunge: “É necessario procedere con la bonifica del sito Miteni, attesa da anni, e con la regolamentazione della produzione conciaria. Con un prolungamento dal costo milionario il problema viene solo spostato, senza garanzie di un vero disinquinamento a tutela della salute pubblica e dell’ambiente. La Regione ha in questo senso il dovere di intervenire in modo efficace e non assecondando teorie che danno per irreversibile lo stato attuale in cui versa il Fratta Gorzone”.

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