BOOM DI CANDIDATURE PER IL CORSO DI DESIGN DELL’UNIVERSITÀ IUAV

A fronte dei 100 posti disponibili, hanno presentato richiesta di iscrizione al test di ammissione ben 223 studenti. Il 28 e 29 agosto si terranno le selezioni

Sono ben 223 oltre il doppio rispetto ai 100 posti disponibili – gli studenti che hanno presentato richiesta di iscrizione al test di ammissione al corso di laurea in Design organizzato a Vicenza dall’Università Iuav di Venezia in collaborazione con la Fondazione Studi Universitari di Vicenza.

Le prove di ammissione al corso, che per la prima volta quest’anno si terranno a Vicenza, presso la nuova sede in piazza San Biagio, si svolgeranno il 28 e 29 agosto: nella mattina della prima giornata è in programma il test scritto, mentre dal pomeriggio inizieranno i colloqui individuali che proseguiranno per tutta la giornata successiva.

«Siamo partiti nell’anno accademico 2022-2023 con 60 posti commenta la prof.ssa Laura Badalucco, docente dell’Università Iuav di Venezia e coordinatrice del corso di laurea in Design – e dopo due anni abbiamo incrementato il numero di posti disponibili fino agli attuali 100 grazie anche all’attivazione di due nuovi piani di studio dedicati a due specifici materiali, uno sul legno e l’altro sulla pelle. Avere ricevuto oltre il doppio delle candidature conferma il successo riscosso dal corso di laurea e la buona reputazione che ha saputo costruirsi in un così breve arco di tempo».

Un successo che non riguarda solo le iscrizioni, ma anche i legami che il corso ha saputo costruire con il territorio, come sottolinea Adamo Dalla Fontana, presidente della Fondazione Studi Universitari di Vicenza:«Il sistema produttivo locale ha subito dimostrato grande attenzione per questo corso di laurea, comprendendo bene come le competenze di design possano essere un fattore strategico di vantaggio competitivo, non solo in termini di estetica dei prodotti, ma anche per la loro innovazione. Così sono già numerose le aziende vicentine e venete che si sono fatte avanti proponendo una collaborazione, offrendo agli studenti la possibilità di confrontarsi su temi aziendali concreti e ricevendo in cambio spunti e idee sempre molto originali e allo stesso tempo pertinenti rispetto alle sfide progettuali proposte».

Il corso di laurea in Design punta infatti a formare una figura in grado di progettare prodotti e sistemi di prodotti in una fase, come l’attuale, di profondi e rapidi mutamenti culturali, tecnologici e di mercato. A tal fine rientrano nel percorso di studi ambiti come il design per l’economia circolare, il rapporto tra design dei prodotti e dei servizi e i mutamenti intervenuti nella progettazione dei prodotti connessi alla digitalizzazione dei processi e all’utilizzo di tecnologie emergenti.

Il piano di studi prevede insegnamenti nelle aree umanistiche, del progetto, della rappresentazione, tecnologiche, economiche e giuridiche. Primaria attenzione viene rivolta a soddisfare i bisogni degli utenti dei prodotti e pertanto agli aspetti ergonomici, di usabilità, alla progettazione delle interfacce bidimensionali, tridimensionali, digitali e analogiche.

Allo stesso tempo, accanto alle lezioni teoriche un ruolo particolarmente importante hanno le attività di laboratorio, grazie alla presenza di 3 officine tecnico-strumentali per la modellistica (dove gli studenti possono lavorare su diversi materiali, quali legno, plastica, cartone, metallo, polistirene, ma anche stoffe, gesso e argilla), per la stampa 2D/3D e per la realizzazione di foto e video (con tanto di sala di posa e attrezzatura per il montaggio).

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