Se i conservatori statunitensi hanno lanciato e gestito con successo numerosi canali di informazione, lo stesso non si può dire per l’industria dell’intrattenimento. Ne sono un esempio l’ex candidato repubblicano alla presidenza Rick Santorum, amministratore delegato di EchoLight Studios, e l’opinionista e documentarista Dinesh D’Souza, i quali hanno avuto un successo limitato perché il loro target di nicchia non era compatibile con l’ampia distribuzione dei film nelle sale. Tuttavia, come riporta The Conversation, sembra che oggi i conservatori stiano ricorrendo a film d’azione, fiction e persino cartoni animati per bambini per costruire la propria industria dell’intrattenimento alternativa, al riparo dai presunti pregiudizi liberal di Hollywood.
Gli sforzi più recenti sono rappresentati da DailyWire+ e Bentkey, due piattaforme streaming di intrattenimento create dall’opinionista di destra Ben Shapiro e Jeremy Boreing, star del nuovo film “Lady Ballers” che rappresenta in modo grottesco uomini cisgender che si fingono donne per dominare gli sport femminili. DailyWire+ e Bentkey offrono documentari, serie TV e programmi per bambini con una prospettiva del tutto conservatrice e hanno ancora molta strada da fare prima di sfidare Netflix e Disney+. Ma rivolgendosi strategicamente ad un pubblico politicamente schierato, queste piattaforme stanno riscontrando un discreto successo e potrebbero avere più una vita più unga rispetto ai precedenti tentativi di creare musica e film per i conservatori. Mentre i media sono alle prese con il calo delle entrate pubblicitarie, DailyWire+ e Bentkey scommettono, per la loro crescita, sulla fedeltà degli abbonati.
È solo un problema di comunicazione?
- L’amministrazione Biden sta ancora lottando per far valere le proprie ragioni di fronte al popolo americano. L’intervista di Andrew Ross Sorkin alla Vicepresidente Kamala Harris ne è la conferma. Sorkin ha intervistato la Harris sulla gestione dell’inflazione, la quale ha affermato di aver ottenuto buoni risultati citando la “disoccupazione record” e affermando che “i salari hanno superato l’inflazione in molti modi”. Come scrive il Wall Street Journal, la prima affermazione è stata formulata in modo maldestro, dato che il tasso di disoccupazione del 3,9% ad ottobre è il più alto da gennaio 2022, mentre il tasso di partecipazione al lavoro del 62,7% dello stesso mese è ancora sotto i livelli pre-Covid. La seconda affermazione è semplicemente errata. La Federal Reserve di Kansas City afferma che il reddito familiare mediano reale continua a diminuire, mentre il Bureau of Labor Statistics afferma che dal gennaio 2021 al secondo trimestre di quest’anno i prezzi sono cresciuti del 15,8% e i salari solo del 12,8%. Karl Rove, autore dell’articolo, sottolinea tuttavia come non sia corretto imputare gli scarsi risultati (anche nei sondaggi) solo alle carenze in termini di comunicazione. L’amministrazione ha affrontato l’inflazione limitando i prezzi dell’insulina, condonando 120 miliardi di $ di prestiti studenteschi e permettendo a Medicare di negoziare i prezzi dei farmaci: le persone che hanno beneficiato di questi provvedimenti probabilmente voteranno il Presidente nel 2024, ma non saranno determinanti per gli esiti delle elezioni. Riguardo all’immigrazione illegale al confine meridionale, Kamala Harris ha riconosciutola necessità di rifondare il sistema di immigrazione americano. Ha poi annunciato il suo lavoro “sulle cause profonde”, indicando i 4,2 miliardi di $ che hanno incoraggiato le aziende americane a investire nel centro America da maggio 2021, ma la sua ricetta non ha funzionato finora: l’immigrazione irregolare dal confine sud è aumentata ogni anno dell’amministrazione Biden-Harris. Gli elettori sono arrabbiati e profondamente insoddisfatti dell’operato dell’amministrazione e nulla di ciò che Kamala Harris ha detto cambierà le cose. E manca meno di un anno alle elezioni.