Sospesa l’attività imprenditoriale e denunciata l’imprenditrice cinese.
La mattina del 20 febbraio 2024, nell’ambito di specifici servizi coordinati predisposti dal Comando
Provinciale Carabinieri di Vicenza, d’intesa con i Reparti speciali dell’Arma, i militari della
Compagnia di Bassano del Grappa (VI), congiuntamente a personale del Nucleo Carabinieri
Ispettorato del Lavoro di Vicenza, hanno eseguito un controllo in materia di salute e sicurezza sui
luoghi di lavoro, presso un’azienda tessile gestita da una cittadina originaria della Repubblica
Popolare cinese ed operante nel Comune di Mussolente (VI).
All’atto dell’accesso, i militari hanno constatato la presenza di 14 operai, tutti cittadini cinesi regolari,
intenti alla lavorazione di tessuti di vario genere ovvero capi di abbigliamento. Attraverso la
disamina della documentazione, i militari hanno verificato che, nel corso della fase ispettiva, vi era la
mancata ottemperanza alle norme di sicurezza sul lavoro, come previste dal D.lgs. 81/2008 – “Testo
unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”; che hanno portato al deferimento alla Procura della
Repubblica di Vicenza della titolare dell’azienda, una cittadina cinese di 55 anni, riguardanti gli
obblighi che incombono sul datore di lavoro, afferenti alla corretta formazione dei lavoratori e dei
loro rappresentanti, nonché dell’invio a visita medica degli stessi.
Nella stessa circostanza, è stato adottato un provvedimento di sospensione alla stessa attività
imprenditoriale, la cui revoca è subordinata al pagamento di € 13.000,00 circa, per aver impiegato 2 lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro; sono state rilevate, infine, ulteriori inadempienze di natura amministrativa, sempre afferenti a prescrizioni in materia di sicurezza, per un ammontare complessivo pari a circa € 10.000,00.