Se ne stava dall’inizio un po’ defilato a lavorare, l’assessore Cristiano Spiller, figlio d’arte di un big della DC degli anni Ottanta, Silvano, ma qualche giorno fa ha lanciato un’idea, portare il mercato coperto nella Ex Fiera ai Giardini Salvi. “Un punto di vista personale”, si è affrettato a correggere, ma intanto l’ha detto. Non ci sono notizie successive rispetto alla puntura di Spiller. Il sindaco tace, i colleghi pure. Possibile che abbiano altro da fare, probabile che l’uscita dell’assessore resti poco più che una boutade.
Epperò dotare il centro storico di un mercato coperto, magari attivo tutti i giorni, magari in connessione con i produttori locali, un po’ come quello di Campagna Amica ospitato il sabato e la domenica in Stradella del Garofolino e da così a meglio non è un’idea assurda. In altre città, anche più piccole di Vicenza, funziona da sempre ed è meta costante di residenti e turisti. Anzi. In primo luogo rivitalizzerebbe una parte del Centro da molto tempo trascurata non sempre ben frequentata, i Giardini Salvi hanno bisogno di un motore di vitalità positiva e probabilmente, con un progetto concreto e condiviso con gli operatori, molto più realizzabile di tante altre fantasie che negli anni scorsi si sono avvicendate.
Quindi l’idea è semplice, opportuna e relativamente facile da mettere a terra. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo la stanza del nulla, dove ogni idea si dissolve in polvere cosmica. Però Spiller non è il signor Nessuno, è un assessore che rappresenta l’Amministrazione Possamai ed una parte della maggioranza. Ad oggi non sappiamo cosa ne pensa il sindaco e non sappiamo neanche cosa ne pensa la civica che ha portato Spiller in Giunta. Ma il silenzio di entrambi è già una risposta.
