Non è ancora ufficiale, ma i sussurri intorno al Brenta parlano di decisione presa. Dopo l’annuncio di Nicola Finco, candidato sindaco con la benedizione del Carroccio – per lui si è scomodato il coordinatore regionale della Lega, Alberto Stefani, presente al tavolo in conferenza stampa – di Forza Italia, di Italia Viva e della Democrazia Cristiana, è in arrivo l’investitura di Fratelli d’Italia su Elena Pavan, sindaco leghista uscente di Bassano del Grappa.
Il derby nella città del Ponte sarà quindi, con ogni probabilità, Finco–Pavan, Lega-Lega, con una sfida che sembra quella tra Obi Wan Kenobi e Darth Fener. Il Maestro e l’Allieva. Perchè cinque anni fa fu proprio Nicola Kenobi Finco a scegliere Elena Skywalker Pavan, che finì con la netta vittoria del centrodestra al primo turno. Il duello, o meglio il derby, sta per iniziare con l’obiettivo di giocarsi il primato verso un ballottaggio scontato contro Campagnolo & friends. Finco un po’ più democristiano, Pavan un po’ più Sorella d’Italia.
Sempre di derby leghista si tratta, con alcuni distinguo, anche a Montecchio Maggiore.
Certo nella città castellana non c’è la dimensione magistrale della politica, Milena Cecchetto non ha mai considerato Gianfranco Trapula e quest’ultimo non ha mai ritenuto la Thatcher dell’Ovest come una sua ispirazione. Ma, come a Bassano, il duello sarà con ogni probabilità tra un consigliere regionale della Lega e il sindaco uscente, come a Bassano il Carroccio regionale e locale ha scaricato i due primi cittadini a fine corsa, come a Bassano gli uscenti non hanno negoziato un’uscita di scena senza psicodrammi ma, al contrario, hanno intenzione di battersi fino alla fine anche contro il proprio partito che li ha collocati sulla poltrona in cui siedono. E qui la domanda sorge spontanea, Pavan e Trapula stracceranno la tessera del Carroccio? I segretari, provinciale e regionale della Lega Frison e Stefani, nel caso come reagiranno?
Distinguo però fra le due città ve ne sono. Il più evidente è l’atteggiamento del partito più importante del centrodestra, Fratelli d’Italia, che a Bassano investe sul sindaco uscente, mentre a Montecchio, salvo smentite, andrà serenamente in alleanza con la Cecchetto in versione Ritorno del Re, o meglio della Regina;
a Bassano il Centrodestra si divide sul candidato leghista mentre a Montecchio Maggiore fa il contrario, si unisce su uno dei due candidati del Carroccio preferendo Cecchetto a Trapula; a Bassano si mette a terra un’alchimia nuova nell’area centrista e moderata, calamitando la galassia postdemocristiana intorno a Lega e Forza Italia, a Montecchio si va con lo schema tradizionale Lega-FdI-FI.
Ma sempre derby sarà. A beneficio di un Centrosinistra che si prepara a vincere a Schio ed a sfruttare le divisioni del Centrodestra lacerato dai personalismi a Valdagno e Cassola. Unica eccezione resta Arzignano dove hanno inviato in Missione Impossibile il sindaco di Montorso.