Stop ai veicoli privati diesel euro 5 e ai benzina euro 2 privati e commercialiAlmeno fino a mercoledì 21 febbraio, quando l’Arpav pubblicherà il nuovo bollettino sui livelli di allerta PM10, nel territorio comunale di Vicenza resta confermato il livello arancione. Le limitazioni alla circolazione sono estese ai veicoli privati diesel euro 5 e a benzina euro 2 privati e commerciali. Fermi anche i ciclomotori e motoveicoli euro 1. Pertanto, in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana di Vicenza, non potranno circolare tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8.30 alle 18.30, i veicoli privati (M1, M2, M3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4, 5; i veicoli commerciali (N1, N2, N3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4; i ciclomotori e motoveicoli (da L1 a L7e) non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE e i ciclomotori e motoveicoli euro 0, 1. Oltre al centro storico sono compresi nel blocco i quartieri di Laghetto, San Pio X, San Bortolo, Quartiere Italia, San Francesco, Sant’Andrea, San Lazzaro, Santa Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte dei quartieri della Stanga (lato San Pio X) e di Saviabona. Le eccezioni in vigore per il livello verde sono tutte confermate anche per quello arancione. L’elenco completo dei veicoli che possono circolare e l’autocertificazione sono disponibili sul sito del Comune. Con il livello arancione anche le limitazioni relative al riscaldamento si intensificano: riduzione della temperatura del riscaldamento a 18 gradi con tolleranza di 2 gradi nelle abitazioni e negli edifici pubblici, in caso di presenza di impianti alternativi non si possono utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come legna da ardere, cippato o pellet) con prestazioni energetiche ed emissive inferiori alle 4 stelle. |