Velcofin Interlocks Vicenza contro Rovigo

Due sconfitte nelle prime due partite del girone di ritorno per la Velcofin Interlocks Vicenza, il cui cammino in questo 2024 non è stato fortunatissimo. A dispetto di due buone prestazioni, specie difensive, la squadra di coach Zara non è riuscita mai a muovere la classifica e ora è chiamata subito a fare punti nel match interno contro la Solmec Rovigo, scontro diretto nella zona di bassa classifica. Le rodigine precedono Vicenza di quattro punti in graduatoria: una vittoria riavvicinerebbe le biancorosse al terzetto composto dalla Solmec, Umbertide e Ancona; l’ideale sarebbe poi ribaltare lo scontro diretto, dopo la sconfitta a Rovigo di nove lunghezze (60-51). Palla a due alle 18.00 di sabato 27 gennaio al Palazzetto dello Sport Città di Vicenza.
Le prime due uscite del girone di ritorno hanno messo in luce ancora una Velcofin positiva da un punto di vista difensivo ma ancora deficitaria nella metà campo d’attacco, dove sembra sempre mancare quella continuità necessaria per ottenere vincere qualche partita in più. Domani però non si deve sbagliare: i due punti sono troppo preziosi per lasciarseli sfuggire.
Rovigo è una squadra che segna meno di 60 punti a partita, con percentuali non eccelse, specie al tiro dalla distanza. La Velcofin dovrà difendere come sa fare, per cercare di tenere la Solmec sotto nel punteggio, rubando più palloni possibili e obbligando a percentuali basse le avversarie, e possibilmente vincere la battaglia a rimbalzo, elemento che sarà cruciale nelle economie della sfida.
Le avversarie di domani sono una squadra classica, con una solida asse play-pivot. La playmaker è Silvia Viviani, vivaio del Famila Schio con un passato anche a Sarcedo, che sta compilando una delle migliori stagioni della sua carriera con 10 punti, 4 rimbalzi e più di 2 assist ad allacciata di scarpe. Nel pitturato invece Sara Zanetti, diciannovenne di grande prospettiva, sta viaggiando stabilmente in doppia doppia di media (14+10 rimbalzi) e sarà la principale terminale offensiva della Solmec: limitarla sarà fondamentale per portare a casa il successo. Attenzione poi all’ala croata Mia Masic: giocatrice dalla lunghissima esperienza, con tanto di partecipazioni agli europei con la nazionale croata, ha esordito rifilando 15 punti all’esordio ad Umbertide. Le loro principali alternative offensive saranno la guardia Camilla Bonivento e la lunga Virginia Furlani, quest’ultima ottima rimbalzista.  
È ancora da decifrare invece, come giocatrice, la pivot arrivata a gennaio, la macedone Matea Atanasovska: giunta al posto della svizzera Shannon Hatch, tornata in patria, nelle prime due partite non ha particolarmente impressionato, ma probabilmente si tratta solo del fisiologico rodaggio con la nuova maglia. In rotazione poi ci sarà spazio anche per le guardie Anna Paoletti e Ludovica Tumeo e per la l’ala Camilla Battilotti.

CONDIVIDI SU