“Un’opportunità preziosa che va sfruttata guardando al futuro di Vicenza e non solo al sociale“
“Quando un bene viene sottratto alla criminalità organizzata e messo a beneficio della comunità locale è sempre una vittoria e un segnale importante per la collettività.
L’edificio confiscato in Viale d’Alviano rappresenta il primo caso di questa natura nella nostra città, a differenza di diversi comuni della nostra Provincia già interessati da questa procedura e per questo motivo rappresenta per noi una preziosa opportunità.
La possibile presa in gestione dell’immobile da parte del comune di Vicenza è una grande occasione, possibile grazie al lavoro profuso dalle forze dell’ordine e dalle Istituzioni, tra cui ritengo importante sottolineare l’impegno del Comitato interno alla Commissione Bicamerale Antimafia per la gestione dei beni confiscati presieduto dall’Onorevole vicentino della Lega Erik Pretto, il quale già dalla precedente legislatura ha dato vita ad un lavoro ampio arrivando alla stesura del primo Vademecum nazionale per la gestione dei beni confiscati da parte degli Enti Locali.
Considerata l’importanza di tale occasione, il progetto che l’amministrazione comunale potrà presentare all’Agenzia nazionale, per noi dovrà rispecchiare le priorità e le sfide strategiche del nostro territorio e della cittadinanza vicentina.
La manifestazione d’interesse con destinazione ad alloggi ERP, in considerazione dell’approccio di allargamento della graduatoria a tutti, anche ai non cittadini, dimostrato negli scorsi mesi dall’attuale amministrazione, ci preoccupa.
Bene che si restituisca alla comunità un immobile così, ma per noi va fatto lanciando un segnale ai vicentini dimostrando di metterlo a disposizione per le priorità sentite dai contribuenti e per le sfide che si presta ad affrontare la nostra città, in altre parole, dare concretezza alle tante dichiarazioni rispetto alla sicurezza in città e alla Vicenza città universitaria.
Puntare ad una progettualità rivolta all’alloggio per gli studenti universitari meritevoli con determinate credenziali di reddito e di carriera o metterlo al servizio delle forze dell’ordine con la finalità di aumentare gli strumenti per la lotta alla criminalità.
Il Bilancio previsionale 2024-2026 approvato qualche settimana fa ha certificato un aumento della spesa per il sociale, senzatetto e disagio abitativo, una delle poche scelte politiche fatte dall’amministrazione in sede di Bilancio. Destinare questo immobile nuovamente all’emergenza sociale, che spesso coinvolge di più chi da poco è immigrato nel nostro paese, è una visione politica che non mi convince.
In questo momento storico la nostra città ha bisogno di coraggio e visione e , considerate le poche risorse a disposizione , le opportunità che ci arrivano non possono essere sfruttate solo in nome dell’emergenza sociale ma dovrebbero mirare anche allo sviluppo sociale. La crescita avviene con queste scelte. Lo stimolo positivo alla cittadinanza da parte di un’amministrazione che ci crede, investendo sulle prossime generazioni e non solo sulle prossime elezioni, passa da come si colgono queste occasioni.
Noi siamo pronti a portare il nostro contributo, in attesa di come l’amministrazione deciderà di sfruttare questa opportunità.”
Lo dichiara il Capogruppo della Lega del Comune di Vicenza Jacopo Maltauro.