Il 25 gennaio Vicenza manifesterà per dire NO all’ondata di antisemitismo

Alle ore 18, presso contrà Cavour angolo corso Palladio, luogo storico per il popolo ebraico a Vicenza, ci si troverà per affermare la nostra voglia di diritti civili e di democrazia. Tutta la cittadinanza è invitata, chiunque si riconosca nei valori di civiltà e di progresso e desideri schierarsi dalla parte delle democrazie occidentali e contro i regimi totalitari che sono nostri nemici e nemici di Israele. Perché Israele, lo si voglia o no, è un pezzo della storia e della cultura europea e il destino di Israele è il nostro destino. Il destino degli europei democratici, delle persone che sanno fare i conti con la modernità, la laicità e con la libertà di tutti. I giovani ragazzi ebrei uccisi il 7 ottobre sono i nostri ragazzi europei del Bataclan, sono le vittime dell’odio di chi vorrebbe cancellare i nostri diritti.

Netanyahu ha commesso errori enormi. Prendiamo nettamente le distanze dal suo operato e dalle idee e proposte suprematiste e nazionaliste della destra israeliana, pericolose e profondamente sbagliate per Israele, per la pace e contrarie alla nostra visione federale e liberale. Ma questa critica alla destra israeliana ci ricorda come dobbiamo essere saldamente amici, fratelli di Israele e del popolo ebraico. Israele merita un governo che si batta per la pace e la convivenza; i palestinesi si meritano una democrazia liberale, liberi dai terroristi di Hamas.

Criticare un governo non deve mai diventare un attacco al suo popolo, soprattutto ora che l’osservatorio antisemitismo rileva un aumento dei casi di atti contro gli ebrei del 300%!

Nel corso dell’evento ci saranno gli interventi del Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Verona Tomer Corinaldi e del Presidente della Comunità Ebraica di Padova Prof. Gianni Parenzo.

Ci sarà spazio per la musica, con l’esibizione della violinista vicentina Chiara Ambrosini che eseguirà il tema di “Schindler’s List”. Verrà letto il testo del saggio di Daniela Santus, docente dell’Università di Torino, che si è rifiutata di firmare un appello pro-Palestina e ha scritto un testo definitivo sulla verità di Israele. Chi vorrà potrà intervenire con personali testimonianze. Sarà una festa della vita, una festa del diritto.

La manifestazione è organizzata da Più Europa Vicenza e dal magazine online ViCult e patrocinata dalle Comunità Ebraiche di Verona e di Padova.

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