Occhio (a) Di Falco. Il Direttore del Sociale dell’Ulss Berica potrebbe andare a Belluno come DG

Il countdown è scattato e mancano poche ore al Nomination Day dei Direttori Generali delle Ulss del Veneto e il borsino sale per alcuni, scende per altri. Stretto riserbo, come da copione, e bocche cucite perché sarà Luca Zaia, domani alle 14 al piano nobile di Palazzo Balbi a Venezia, a leggere uno per uno i 13 nomi dei convocati e premiati che nel prossimo biennio guideranno le aziende sanitarie del Veneto.

Il borsino dei diggì ha alcune costanti su certi nomi e variabili su altri, più qualche sorpresa dell’ultima ora. Sono dati per certi Francesco Benazzi all’Ulss 2Marca Trevigiana, Edgardo Contato all’Ulss 3 Serenissima, Giusi Bonavina ora all’Ulss 8 Berica ma con il ticket verso la Direzione Generale dello IOV – dove peraltro era già stata Direttore Sanitario – e Giuseppe Dal Ben all’Azienda Ospedaliera dell’Università di Padova. I quattro manager rientrano nella pattuglia dei “pensionati” che però resteranno in sella. Durante il triennio che sta scadendo infatti, i veterani della sanità veneta avevano maturato i requisiti per la pensione e per un certo periodo si erano autosospesi perchè la norma non era chiara rispetto alla possibilità del cumulo di stipendio e quiescenza, ma dopo pareri e verifiche avevano riottenuto entrambe le entrate. Secondo le indiscrezioni che girano la proroga sul biennio per loro dovrebbe essere quasi certa.

Dovrebbero essere confermati anche i manager al centro di alcune polemiche legate alla vicenda dell’acquisto dei tamponi covid (Patrizia Simionato Ulss 5 Polesana), agli scontri con una tv locale (Carlo Bramezza, Ulss 7 Pedemontana) e attacchi hacker in sanità (Paolo Fortuna, Ulss 6 Euganea e Callisto Marco Bravi, AOUI Verona). Per loro si prospetta la conferma con possibile  promozione di Simionato a Bassano e Bramezza a Vicenza.

Infine Zaia dovrebbe confermare Mauro Filippi (Ulss 4 Veneto Orientale) che tre anni fa rappresentò la scelta disruptive del Governatore mentre, a sorpresa, salgono le quotazione dell’attuale direttore dei servizi sociali dell’Ulss di Vicenza, Achille Di Falco, che potrebbe staccare il biglietto verso la direzione generale dell’Ulss di Belluno, dove la scomparsa recente di Maria Grazia Carraro ha riaperto i giochi per nuovi innesti nel team dei manager della Sanità veneta.

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