Bambina si punge in centro con siringa abbandonata. Siotto denuncia il degrado

E’ successo qualche giorno fa, ma la notizia è rimbalzata in queste ore. Una bambina in pieno centro storico si è punta un piede con una siringa abbandonata. Immediato l’allarme dato dal padre che l’accompagnava e anche la denuncia rispetto alla sporcizia al problema di sicurezza e di frequentazione di tossicodipendenti che sta, da tempo, preoccupando i cittadini.

Immediata la reazione di Simona Siotto, consigliere comunale di FdI che interviene allarmata,

”Mentre la città assiste impotente alla desertificazione del centro storico, che tutti vedono tranne l’amministrazione troppo preoccupata a dare finte risposte di sicurezza (dalla recinzione di Campo Marzio ai senzatetto senza controllo) una bambina si punge con una siringa abbandonata per strada, a due passi da Piazza dei Signori.

Esprimiamo massima solidarietà a questa piccola, ed alla sua famiglia, nella speranza che tutto vada per il meglio, soprattutto dal punto di vista della salute e del trauma subito.

Ma non possiamo non pensare che Vicenza, in poco piu’ di un anno di governo di sinistra e’ ripiombata nell’incubo che si viveva negli anni 70, quando episodi drammatici come questo era all’ordine del giorno.

Vicenza e’ oggi una città senza eventi, non attrattiva, sporca e pericolosa, sia nel centro storico sia nei quartieri, di fatto ostaggio di soggetti che vivono ai margini e che vengono lasciati indisturbati di proseguire. Mentre l’assessore all’ambiente e’ sempre piu’ chiusa in progetti ideologici ed inutili, dove e’ AGSM- AIM?

Il programma di pulizie delle strade, dei parchi e degli spazi pubblici, ha sempre previsto e contemplato anche una specifica attenzione sul tema delle siringhe, ma episodi come questo dimostrano due cose: o che non vengono piu’ attuati o che non c’è alcun controllo, alcuna regia, sulla loro attuazione.

Scelga la città quale risposta preferisca: il risultato cambia poco, ed e’ comunque drammatico.

Invitiamo l’assessore al sociale” – conclude Siotto – “a gestire in modo serio il tema della tossicodipendenza che offre ogni giorno spettacoli sconcertanti e l’assessore all’ambiente ad occuparsi di AGSM – AIM non solo quando si tratta di aumentare la Tari ma anche quando si tratta di garantire la sicurezza ed i servizi di pulizia”.

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