Aggredisce un agente al bar Holiday. Fermato con il taser e arrestato

Nella decorsa notte gli Agenti della Squadra Volanti hanno arrestato O.B., 32enne cittadino nigeriano, senza fissa dimorapluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio.

Alle 3.30 di domenica, la Centrale Operativa ha ricevuto una richiesta di intervento da parte del gestore del Bar Holiday segnalando una rissa, fra tre persone, nei pressi del bar.

Immediatamente sono arrivate sul posto le due pattuglie della Squadra Volanti trovando solo uno dei tre uomini all’interno del bar, con il naso sanguinante, palesemente alterato da sostanze alcoliche, e che alla richiesta di un documento di identità, ha reagito in maniera aggressiva cercando di intimorire gli operatori inveendo contro gli stessi agitando le mani ricoperte sangue.

Improvvisamente O.B., con un balzo ha ridotto la distanza di sicurezza mantenuta e, usando il liquido ematico che gli fuoriusciva abbondantemente dal naso, ha sputato più volte in direzione degli Agenti, colpendone uno in pieno volto. La sua condotta violenta non si è fermata, tanto da costringere gli operatori a ricorrere all’uso del Taser in dotazione.

Successivamente gli Agenti di Polizia hanno fatto intervenire un’ambulanza del Suem per il trasporto dello stesso presso il locale nosocomio per le cure necessarie a fermare il sanguinamento dal naso. Anche il poliziotto colpito dallo sputo misto a saliva e liquido ematico al fine di una corretta profilassi.

Successivamente O.B. è stato condotto presso gli Uffici della Questura per una più compiuta identificazione. L’uomo ha  continuato comunque a mantenere un atteggiamento non collaborativo, rendendo difficoltosa la sua gestione.

Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, è stato arrestato per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, e per il quale il Pubblico Ministero di turno che ha disposto il rito direttissimo per la giornata odierna.

Parallelamente alla denuncia all’Autorità giudiziaria, O.B. è stato sanzionato amministrativamente per ubriachezza con la sanzione amministrativa pecuniaria che da 51 a 309 euro.

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