Si finge una donna ucraina che vuole scappare dalla guerra, contatta sui social la vittima e le spilla 18 mila euro: è la tecnica «romance scam»

Si è finto una donna ucraina in difficoltà per spillare 18 mila euro alla sua vittima. Ha fatto leva sul cuore, sulla pietà raccontando di falsi problemi economici dovuti alla guerra in corso e la voglia di venire in Italia dove poter stare al sicuro. La truffa viene definita “romance scam”, l’arrestato è T.A., nato in Ucraina e cittadino italiano di 31 anni, residente a Vicenza: l’accusa è di truffa aggravata.

La truffa

Tutto comincia lo scorso febbraio, quando attraverso i social il 31enne contatta la sua vittima spacciandosi per una donna ucraina. Nel tempo è riuscito a farsi consegnare oltre 10 mila euro tramite pagamenti elettronici, dopo di che si è finto il fratello della donna che impersonava per incontrare la vittima e farsi dare altri 8 mila euro. Ma che qualcosa non quadrava la persona raggirata lo ha intuito e ha sporto denuncia ai carabinieri. All’ultimo incontro, mercoledì 21 agosto, c’erano anche i militari dell’Arma che hanno arrestato il truffatore. Un suo complice, un ucraino di 35 anni, è stato denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere perché si era presentato all’appuntamento con una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso.

La tecnica del “romance scam”

Questo tipo di truffa rientra tra i reati in maggior aumento a livello nazionale. Si tratta di uno dei raggiri più dolorosi di cui si può cader vittima in quanto, colpendo la sfera dei sentimenti, ferisce il desiderio di felicità, lasciando l’amaro in bocca per essere stati manipolati nel peggiore dei modi, creando un danno psico-fisico oltre a quello economico. Come in questo caso, in generale i criminali contattano la vittima sui social, inviando una richiesta di amicizia ed utilizzando immagini di donne e uomini molto avvenenti. Le foto risultano in realtà rubate dalla rete e i profili sono costruiti presentando situazioni verosimili; da qui iniziano i primi scambi di messaggi che si intensificano nel tempo arricchendosi di particolari sempre più intimi sulla propria vita. Si comincia così a creare un legame con il truffatore, che si rivela entusiasmante per la vittima che ha la sensazione di essere tornata a vivere, immersa in una nuova e travolgente storia d’amore proiettata nel futuro. Dopo aver instaurato questo falso ma intenso rapporto di “amicizia” virtuale, i truffatori cominciano a chiedere denaro, accampando una serie di motivazioni fantasiose legate a gravi motivi di salute o alla voglia di acquistare i più svariati titoli di viaggio per raggiungere la vittima, incontrarla e, perché no, comprare una casa dove vivere insieme. La realizzazione di essere stati ingannati è il momento più difficile della vicenda, poiché le conseguenze di una truffa romantica possono essere molto dure da affrontare, sia sul piano economico che su quello emotivo. Le vittime infatti si trovano all’improvviso davanti alla dolorosa consapevolezza di essere state ingannate, ma soprattutto tradite sentimentalmente.

 

CONDIVIDI SU