Contrasto alla criminalità diffusa e prevenzione dal terrorismo
Nel corso della giornata di ieri, sono stati attuati ulteriori controlli interforze in varie zone della città di Vicenza, sia per la prevenzione ed il contrasto della criminalità diffusa e del degrado urbano, sia con finalità preventive, in considerazione dell’attuale allerta generale sul fronte del terrorismo, dopo il recente attentato occorso in Russia.
Monitorate non solo le tradizionali zone considerate “calde” per la presenza di persone con precedenti penali e/o di Polizia (Campo Marzo, Piazzale Bologna, Corso Santi Felice e Fortunato, Viale San Lazzaro) ma anche le zone più centrali (Piazza dei Signori e Corso Palladio, Piazza Duomo, Monte Berico) e le aree ove si registra una maggiore concentrazione di persone, nonché i luoghi di culto, la stazione ferroviaria e delle corriere, gli esercizi commerciali ed i siti militari presenti in città.
L’attività è stata portata a termine in sinergia tra Questura (in particolare Volanti e Ufficio Immigrazione), Reparto Prevenzione Crimine di Padova, Polizia Ferroviaria e Polizia Stradale di Vicenza, Carabinieri e Polizia Locale di Vicenza, impiegando, in tutto, circa 30 uomini e donne delle Forze dell’Ordine.
In particolare la Polizia Ferroviaria ha rafforzato i controlli nella stazione e nelle immediate vicinanze, mentre la Polizia Stradale ha rafforzato la presenza sulle principali arterie stradali e presso i caselli autostradali, per un più attento monitoraggio delle persone che arrivano a Vicenza provenienti da altre province e regioni.
I risultati:
Identificate/controllate 133 persone, di cui 45 stranieri e 33 con precedenti penali e/o di Polizia, controllati 66 veicoli (con 12posti di controllo) e 5 esercizi pubblici/bar.
