Il Movimento Italia Sociale chiede il ripristino della clausola antifascista

Anche il Movimento Italia Sociale, sui fatti di sabato scorso in zona Fiera, interviene nel dibattito in corso in città attraverso il suo portavoce, Gianluca Deghenghi:

“Dopo gli scontri di sabato 20 gennaio tra manifestanti e Forze dell’Ordine, appare chiaro come esista a Vicenza un gruppo ben identificato di attivisti ideologizzati e politicizzati, pronti all’uso della violenza ed a fomentare il caos in città – non è la prima volta – cogliendo l’occasione delle uscite di piazza.
Togliere agibilità e spazi pubblici a tali pericolosi sovvertitori dell’ordine è urgenza assoluta alla quale l’amministrazione non può sottrarsi, pena il sospetto di complicità con l’operato di detti soggetti, oltretutto occupanti in convenzione uno spazio comunale.
Per questo il Movimento Italia Sociale Vicenza – per voce del suo referente Gian Luca Deghenghi – si associa con convinzione alla mozione dei consiglieri comunali Corbetti e Pilan, mirante al ripristino della cosiddetta “clausola antifascista” per la concessione degli spazi pubblici in città.
Inserita nel regolamento comunale la dirimente pregiudiziale richiesta dai due consiglieri, si sarà posto argine ad ogni futuro possibile episodio di violenza e disordine, che, con i consueti pragmatismo e discernimento, la sinistra vicentina ha intelligentemente capito da che parte, a Vicenza, possano potenzialmente arrivare.”

Gian Luca Deghenghi – Portavoce Movimento Italia Sociale Vicenza

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