PREMIO COMPRAVERDE DELLA REGIONE VENETO: L’ULSS 7 PEDEMONTANA SE LO AGGIUDICA PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEL SERVIZIO BAR ED EDICOLA DEL SAN BASSIANO

È la 5a volta in 6 anni che l’ULSS 7 Pedemontana ottiene il riconoscimento per le realtà della pubblica amministrazione più attente ai criteri ambientali nella definizione dei bandi

L’ULSS 7 Pedemontana è sempre più attenta alla sostenibilità ambientale, tanto da aggiudicarsi per la 5a volta in 6 anni il prestigio premio “Compraverde Buygreen”, con cui la Regione Veneto incoraggia e valorizza l’impegno degli Enti Pubblici a privilegiare forniture orientate alla sostenibilità, con specifici accorgimenti nella definizione dei relativi bandi.  

Per l’edizione 2024, il riconoscimento è stato consegnato all’Azienda questa mattina, durante una cerimoniaorganizzata dalla Regione Veneto alla presenza del Direttore Generale Carlo Bramezza e del dott. Enrico Boaretto, in rappresentanza dell’U.O.C. Provveditorato Economato e Gestione della Logistica, diretta dalla dott.ssa Elisabetta Zambonin.

In particolare, il premio è stato conseguito nell’ambito della categoria ““Rivoluzione verde e transizione ecologica” per i criteri ambientali inseriti all’interno del recente capitolato di gara per l’affidamento della gestione del servizio bar ed edicola nell’ospedale di Bassano.

Nel progetto di gara, infatti, particolare attenzione è stata posta all’inserimento dei nuovi “Criteri Ambientali minimi per gli affidamenti relativi ai servizi di ristoro e alla distribuzione di acqua di rete ai fini potabili” previsti dal Decreto del Ministero dell’Ambiente del 6 novembre 2023 (e pubblicati nella Gazzetta ufficiale del 2/12/2023 n 282). Sono stati dunque indicati e richiesti precisi requisiti per gli alimenti e le bevande somministrate, gli imballaggi utilizzati, la riduzione e gestione dei rifiuti, la prevenzione degli sprechi alimentari, fino all’efficientamento nell’uso delle risorse energetiche e idriche.

Nel disciplinare di gara è stato inoltre previsto un criterio premiante, dunque con un punteggio aggiuntivo, per le proposte contenenti l’introduzione di prodotti alimentari e agricoli provenienti da filiere corte e Km0 e per l’attenzione all’ecodesign delle apparecchiature utilizzate. Quest’ultimo concetto comprende un’ampia serie di caratteristiche, come ad esempio la possibilità di riparare e sostituire le parti soggette ad usura e malfunzionamento, la facilità nel separare per il riciclo i componenti in caso di sostituzione, la presenza di plastica riciclata, la riduzione dei consumi energetici e degli imballaggi.

Inoltre è stato espressamente richiesto l’utilizzo di stoviglie pluriuso, privilegiandole rispetto a quelle monouso, al fine di ridurre l’impatto ambientale del servizio.

Un particolare attenzione è stata posta anche alle ricadute sociali del nuovo affidamento, in particolare con la “clausola di salvaguardia” per le risorse di personale impiegate dalla precedente gestione

Inoltre, nell’ottica di offrire un servizio aderente alle esigenze degli utenti e in generale di favorire laconciliazione dei tempi vita-lavoro e il benessere aziendale dei dipendenti, è stata prevista anche la possibilità di collocare un punto di consegna pacchi (smart-locker), agevolando così la ricezione di eventuali beni da parte di dipendenti e pazienti.

«In questo capitolato di gara progettato nel 2023 spiega la dott.ssa Elisabetta Zambonin, Direttore dell’U.O.C. Provveditorato Economato e Gestione della logistica – abbiamo di fatto anticipato i nuovi CriteriAmbientali indicati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza, inserendoli già prima che la nuova normativa entrasse in vigore. Questo grazie all’avere costituito per tempo un gruppo di lavoro che ha visto il coinvolgimento di figure professionali appartenenti a diverse Unità Operative: Provveditorato Economato e Gestione della Logistica, Servizi Tecnici e Patrimoniali e Servizio Igiene Alimenti e della Nutrizione. Insieme abbiamo studiato la bozza di quello che sarebbe stato l’imminente decreto e abbiamo così potuto redigere un capitolato di gara già conforme con quest’ultimo e dunque particolarmente attento ai criteri di sostenibilità ambientale».

Una sensibilità che sta permeando sempre di più i diversi ambiti di attività dell’ULSS 7 Pedemontana: «Avere vinto per 5 volte in 6 anni il Premio “Compraverde” dimostra sicuramente una particolare attenzione da parte della nostra Azienda – conferma il Direttore Generale Carlo Bramezza -. Voglio ricordare ad esempio il riconoscimento ottenuto per il progetto di riduzione degli sprechi di carta, o gli interventi svolti per migliorare l’efficienza energetica, come la sostituzione di tutti i corpi illuminanti nel parcheggio del San Bassiano. La sostenibilità ambientale è un tema strettamente collegato alla salute dei cittadini, pertanto questo impegno non è un lusso o un tema di marketing: rientra a pieno titolo nella missione della nostra Azienda di tutelare e promuovere la salute pubblica».

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