Sicurezza, Giovine (FdI): “Surreale scaricabarile della Giunta vicentina”

“Ha del surreale sentire un’amministrazione di centrosinistra come quella vicentina, specchio di governi che per anni hanno ridotto uomini, presidi e risorse alle forze dell’ordine, pontificare su un governo che è costantemente impegnato per risolvere i problemi derivanti dalla “macellazione sociale” in termini di tagli alla sicurezza portata avanti da Pd e Cinque Stelle nell’ultimo decennio; il tutto per sottrarsi alle proprie responsabilità sull’emergenza che sta vivendo la città.

A dicembre abbiamo previsto 10 uomini in più in questura. A gennaio 15 militari per l’operazione strade e stazioni sicure. E’ sufficiente? Ovviamente no, è solo l’inizio, ma siamo convinti che la strada sia quella giusta: rafforzare gli organici dopo i tagli devastanti della legge Madia. Il tema della sicurezza non può però essere legato solo a quello della repressione ma passa soprattutto dalla prevenzione e dalla rivitalizzazione; due fattori su cui le Amministrazioni comunali hanno responsabilità d’azione ben precise. Assolutamente d’accordo per altro con commercianti, ristoratori e baristi della nostra città che lo stanno chiedendo a gran voce: per sottrarre zone al degrado e restituirle alla cittadinanza gli eventi di qualità rappresentano uno strumento fondamentale, assieme a scelte pragmatiche su ZTL a tempo, piuttosto che politiche coraggiose sui plateatici. Su questo abbiamo lavorato senza sosta nella precedente amministrazione e i risultati sono stati evidenti a tutti: pensiamo al ripopolamento da parte delle famiglie vicentine di Campo Marzo, alla nuova vita di Corso Fogazzaro nord passato dalla desertificazione commerciale a insediamento tra i più suggestivi della città, all’immagine di salotto attrattivo che siamo riusciti a creare in pochi anni per il nostro centro storico. La decisione di togliere il 4° turno della polizia locale piegandosi ai diktat sindacali rappresenta inoltre una scelta scellerata su cui l’amministrazione dovrebbe immediatamente fare marcia indietro! Oltre ad essere un ulteriore deterrente, la presenza dei vigili nelle ore notturne coadiuverebbe le forze dell’ordine che oggi invece corrono il rischio di sottrarre tempo al controllo del territorio perché impegnati, per esempio, su questioni relative al codice della strada. Non tralasciando l’importanza poi della sinergia con la vigilanza privata che sul tema della percezione e della prevenzione ha influito positivamente durante i nostri cinque anni, bonificando e restituendo ai vicentini i parchi verdi, piuttosto che dandoci un concreto sostegno nelle ore interessate dal lockdown in epoca Covid. Sono dunque diversi i campi d’azione di un’amministrazione che intende sulla sicurezza non voltarsi dall’altra parte. Vicenza merita di più, molto di più”.


Cosi il deputato e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Silvio Giovine in una nota stampa.

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