SICUREZZA: NACLERIO REPLICA A POSSAMAI

Sul tema della sicurezza in città, il consigliere di Fratelli d’Italia Nicolò Naclerio replica al sindaco Possamai:

”La polemica innescata dal sindaco Possamai sulla riunione che avverrà martedì sera alle ore 19.30 presso Villa Lattes, è fuori luogo e densa di distrazioni o inesattezze. Una polemica tutta in chiave politica, che poco riguarda la cittadinanza ma che evidenzia l’inadeguatezza del primo cittadino nel ruolo di delegato alla sicurezza. Un’evidenza sottolineata da noi più volte in consiglio comunale. Forse non ha capito la differenza tra promuovere un’iniziativa, che dalla scorsa amministrazione è sotto il diretto controllo di Prefettura, questura e Comune, e la creazione di quella che lui definisce “una specie di sicurezza privata”. Una dichiarazione molto forte e molto sbagliata. Da tempo, come capogruppo di Fratelli d’Italia, affianco cittadini che mi contattano giornalmente per cercare delle soluzioni a dei problemi che l’amministrazione, per lentezza o per sottovalutazione, non riesce a vedere. Alcuni lo fanno per vicinanza politica ma la maggior parte lo fa per la mia esperienza pregressa come delegato alla sicurezza nella giunta Rucco. Un supporto che viene dato per ascoltare problematiche specifiche di quartiere, per fare una scrematura delle proposte e per portare le loro istanze in consiglio comunale. Quindi stiamo parlando di iniziative propositive. Le stesse che abbiamo portato in consiglio comunale, raccolte dalle stesse persone che martedì si troveranno a Villa Lattes. Quelle persone che, secondo il sindaco, vorrebbero creare una sorta di vigilanza privata in seno al Controllo di vicinato. Fantapolitica. Proposte di comitati spontanei, tra l’altro, che il sindaco stesso ha fatto votare alla maggioranza a dicembre. Ma forse era distratto. Promuovere il controllo di vicinato, in zone particolarmente calde come San Lazzaro, San Felice, Santa Bertilla è una forma di supporto all’iniziativa. Lo avevamo detto. Se siamo costretti a far conoscere a più gente possibile questa forma di contrasto alla criminalità crescente, è sintomo che l’amministrazione non sta gestendo la promozione dell’iniziativa. Che il suo immobilismo nei fatti e nelle parole è il volano per iniziative informative private, nella piena legalità e nel diritto di ogni libero cittadino. Soprattutto in un momento storico come questo. Se i cittadini ci contattano è il segnale che il lavoro a cui è preposta questa amministrazione, e nel Sindaco nello specifico, essendo delegato alla sicurezza, è fallimentare. Per questo,” – conclude il consigliere di FdI –  “ogni nostra iniziativa continuerà come da programma. Con ulteriore forza. Perché la sicurezza è un diritto del cittadino e un dovere da garantire, per la politica e l’amministrazione.”

CONDIVIDI SU