50 studenti si sono cimentati su 3 temi proposti in collaborazione con le aziende del territorio.
L’evento, in programma venerdì 23 febbraio, è aperto a tutta la cittadinanza e in particolare alle potenziali matricole che desiderano comprendere la realtà del corso di laurea e parlare con gli studenti
È in programma venerdì 23 febbraio a partire dalle 15.30, presso il polo universitario di viale Margherita, la presentazione dei progetti finali elaborati dagli studenti del corso di laurea in Design – organizzato da Università Iuav di Venezia – nell’ambito del workshop che si sta svolgendo questa settimana in collaborazione con alcune aziende del territorio.
L’incontro sarà aperto a tutta la popolazione e in particolare alle potenziali matricole, che avranno così la possibilità di approfondire il percorso formativo proposto e confrontarsi con gli studenti iscritti.
Il programma prevede gli interventi di Adamo Dalla Fontana, presidente della Fondazione Studi Universitari di Vicenza; della prof.sssa Laura Badalucco, coordinatrice del corso di laurea in Design; e del prof. Luca Casarotto, curatore scientifico del workshop, che illustrerà insieme agli studenti i lavori presentati.
Per l’occasione 50 studenti hanno collaborato in 3 workshop con 4 aziende locali e 3 designer professionisti per realizzare progetti originali con potenziali applicazioni concrete.
Il primo workshop, dal titolo “Espressioni di legno: nuovi modi di vedere i progetti”, si è svolto in collaborazione con le aziende Zonta Mobili e Shake-design e la partecipazione del designer Luca Bernardelli (studio Tolook). Agli studenti è stato chiesto di collaborare nella creazione di innovativi elementi espositivi in legno, destinati a presentare i loro progetti nella nuova sede di San Biagio.
“Innovazione in movimento: progettare l’avvitatore industriale del futuro” è invece il titolo del secondo workshop, che ha visto il coinvolgimento del designer Giampaolo Allocco (studio Delineo) e di
FIAM Utensili Pneumatici.
Infine il terzo workshop, “Rinascita luminosa: Reimmaginare la lampada” ha visto la partecipazione del designer Massimo Minchio e dell’azienda CCEA Lights, con gli studenti impegnati a reinventare un concept di lampada già esistente, unendo innovazione, estetica e sostenibilità