Va in scena in queste ore l’inizio di una nuova serie in streaming, Rucco e i suoi Fratelli (d’Italia), o meglio la nuova stagione che lascia in un percorso parallelo, almeno per il momento, quella del civismo che abbiamo conosciuto con Idea Vicenza e la lista Ruccosindaco.
Il dado è tratto e il brodo lo servirà Silvio Giovine, deputato e neo segretario provinciale di Fratelli d’Italia, insieme a Tommaso Foti, suo capogruppo alla Camera e Luca De Carlo, coordinatore regionale dei meloniani, per dare il bentornato a casa a Francesco Rucco che ufficializza l’adesione a FdI, accompagnato dai fedelissimi Valerio Sorrentino, Simona Siotto e Valeria Porelli, ma pare siano in arrivo anche Liliana Zocca e Leonardo De Marzo. Michele Dalla Negra e Stefano Notarangelo pare restino a protezione del fortino di Idea Vicenza.
Dal punto di vista di Giovine è un’operazione brillante perché testimonia il miglior messaggio che ogni giorno arriva dalla sua leader nazionale, aprire il partito, investire in competenze ed esperienze, scegliere classe dirigente. Più meloniano di così si muore. In più non guasta che FdI a questo punto diventa la forza prevalente della minoranza a Possamai.
Dal punto di vista di Francesco Rucco e di gran parte del suo gruppo, è effettivamente un ritorno a casa. lui, Sorrentino, Siotto, De Marzo e Zocca sono tutti stati iscritti ad Alleanza Nazionale, qualcuno addirittura al MSI, quindi nulla di sconvolgente. E’ uno sbocco naturale e l’inizio di una nuova stagione anche per loro dopo l’adolescenza politica del civismo. Ritroveranno, oltre a Giovine e Donazzan, anche Joe Formaggio e Sergio Berlato con i quali i rapporti sembra siano sereni.
Per quanto riguarda il futuro di Idea Vicenza, l’associazione di Rucco che per ora rimane attiva, è probabile che gran parte degli iscritti vada ad ingrossare la sezione cittadina della Destra, ma la diaspora verso altri sbocchi è assolutamente possibile, e l’approdo verso Forza Italia o verso la risorta Impegno per Vicenza è un’opzione che qualcuno sta già considerando.
Intanto dalle parti di Fratelli d’Italia l’ingresso di Rucco e dei suoi sta già preoccupando le ambizioni di molti sindaci della provincia che speravano in un approdo alle prossime Regionali, considerato che Donazzan e Giovine non ci saranno, ma l’arrivo dell’ex sindaco di Vicenza cambia i rapporti di forza e, soprattutto, di capacità di attrarre consenso personale. Noi ci mettiamo comodi con i pop corn per lo streaming.
